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Legenda
In una nicchia chiamata mihrab viene conservato un esemplare sacro del Corano. Questo è il cuore della moschea.
Nel cortile si trovano numerose fontanelle per le abluzioni, i lavaggi purificatori. Gli Arabi, infatti, prima di entrare nell’edificio devono togliersi le scarpe e lavarsi le mani, i piedi e il volto.
La moschea ha forma rettangolare. È costituita da un edificio che si affaccia su di un cortile aperto.
Sul lato opposto all’ingresso si apre la sala per la preghiera, in cui è indicata la direzione di La Mecca, cioè la direzione verso cui i musulmani devono pregare.
Nella sala per la preghiera si trova un pulpito, da cui chi conduce la preghiera legge un sermone ai fedeli.
Il minareto è una torre unita alla moschea da cui il muezzin (la persona che sta in cima al minareto) invita i fedeli alla preghiera cinque volte al giorno.
Descrizione
Il venerdì, giorno sacro di ogni settimana, i membri della comunità islamica si riuniscono nella moschea per la preghiera comune.
La moschea è il luogo di culto per i musulmani e l’edificio più importante nelle città islamiche. Ma la moschea, soprattutto nel passato, era anche luogo di ritrovo: gruppi di donne si riunivano a chiacchierare dopo la preghiera, mentre i bambini giocavano; oppure gli studenti cercavano nella calma del luogo un angolo silenzioso per studiare.